Condominio: anche i condomini potenzialmente in conflitto d'interessi sono conteggiati nei quorum

Con sentenza n. 19131 del 28 settembre 2015 la sezione II della Corte di Cassazione ha ribadito il principio secondo il quale le maggioranze necessarie per approvare le deliberazioni assembleari sono quelle inderogabilmente previste dalla legge, ai fini sia del conteggio del “quorum” costitutivo che di quello deliberativo, ed includono anche i condomini in potenziale conflitto di interesse con il condominio, che possono astenersi dall'esercitare il diritto di voto. Ferma la possibilità, per ogni partecipante, di adire l'autorità giudiziaria per impossibilità di funzionamento dell'assemblea in caso di mancato raggiungimento della maggioranza necessaria.

La sentenza 28 settembre 2015 n. 19131 della Corte di Cassazione, sezione II, è rintracciabile sul sito della Corte di Cassazione all'indirizzo http://www.italgiure.giustizia.it/sncass/
Copyright © www.studiospallino.it